INIZIATIVE CASH-BACK
Lo sconto rivolto al cliente finale attivabile da subito che solleva l’azienda promotrice dallo stringere accordi commerciali con i singoli punti vendita.
Lo sconto condizionato in differita
Il cash back consiste nel rimborsare il clientedi una parte della somma spesa a seguito dell’acquisto di un prodotto. La suddetta attività fuoriesce dalle manifestazioni a premio e non è pertanto soggetta agli adempimenti previsti da quest’ultime.
Bisogna tuttavia prevedere una serie di adempimenti per far sì che l’attività risulti legale che troverete a seguire.
VANTAGGI PER L’AZIENDA
- Consente all’azienda promotrice di applicare uno sconto sui propri prodotti in tutti i punti vendita della rete di distribuzione, sia diretti che indiretti, evitando così di sottoscrivere singoli accordi commerciali con ognuno di essi
- incentiva fortemente l’acquisto del prodotto in promozione e facilita l’acquisizione di nuovi clienti
- fuoriesce dalle iniziative a premio e dai conseguenti adempimenti
- instaura una comunicazione diretta tra Azienda e cliente finale
- consente la profilazione e la creazione di un database dei clienti da utilizzare per possibili azioni di CRM
Solitamente il rimborso viene erogato a seguito della compilazione di un form nel quale vengono richiesti una serie di dati oltre alla prova d’acquisto necessari alla gestione del rimborso. Tale attività consente di profilare i clienti ed utilizzare il data base di coloro i quali ne abbiano dato il consenso per future attività di marketing intraprese dall’azienda promotrice.
& PER IL CLIENTE
- meccanica semplice ed immediata
- facilità di richiesta rimborso
- reward fruibile
COSA DICE LA LEGGE
In Italia è fiscalmente consentito riconoscere al consumatore finale a seguito dell’acquisto di un determinato prodotto o servizio uno sconto sottoforma di rimborso emettendo una nota di variazione. Vedi risoluzione n. 147/E del 10 aprile 2008 l’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Normativa e provvedimento del 5 luglio 2011, a firma del Gover natore della Banca d’Italia ha indicato – al punto 2.2. – tra le attività non costituenti servizi di pagamento, anche i cosiddetti cashback.
Il punto 2.2.5. del citato provvedimento stabilisce che la restituzione della somma di denaro corrispondente alla differenza tra quanto pagato e quanto dovuto avvenga in contanti e non con carta di pagamento o moneta elettronica.
Come realizzare una promozione cash back
L’Azienda promotrice deve per prima cosa accertarsi della tracciabilità dei prodotti fatturati ai propri rivenditori in quanto sarà una condizione necessaria all’inserimento nella nota di variazione emessa a seguito del rimborso.
L’iniziativa cash-back viene comunicata solitamente sul sito istituzionale o dedicato e direttamente sullo scaffale del punto vendita.
Il modo più semplice per gestire l’iniziativa è creare un sito ad hoc: il cliente, acquistando i prodotti in promozione nel periodo predefinito, potrà così richiedere il rimborso spettante semplicemente inviando la prova d’acquisto ed i dati richiesti, indicando la modalità di rimborso scelta.
ADEMPIMENTI
Pur fuoriuscendo dalle manifestazioni a premio, il cash-back richiede una serie di attività necessarie alla buona riuscita della promozione:
- stesura del regolamento per trasparenza. Anche se non obbligatorio è l’unico strumento che consente di mettere al riparo l’Azienda da eventuali contestazioni. Previo atto notorio a garanzia della sottoscrizione in data antecedente all’inizio della promozione.
- stesura dell’informativaprivacy per il trattamento dei dati raccolti nel rispetto del GDPR redatta in funzione dell’esigenza di utilizzo dei dati raccolti,
- sviluppo di un sito web,o strumento alternativo, che consenta al cliente di effettuare la richiesta del rimborso
- verifica della documentazione ricevuta per accertarsi della conformità di: date, prodotti acquistati ed eventuali restrizioni previste ecc
- customer care per il supporto nell’invio e la gestione delle richieste dei clienti
- gestione rimborsi in caso di conformità della documentazione ricevuta dovrà essere emesso il relativo rimborso nella modalità prevista entro le tempistiche prestabilite,
- generazione report dei rimborsi effettuati
- Emissione note di variazione sulla base del report dei rimborsi effettuati